giovedì 13 giugno 2013

Chiedere scusa e confessarsi razzista.

Cercate una definizione di razzismo. Io vi rimando a quella della Treccani: "Ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di razze umane biologicamente e storicamente «superiori», destinate al comando, e di altre «inferiori»".

In senso esteso per razzismo si intende: "complesso di manifestazioni o atteggiamenti di intolleranza originati da profondi e radicati pregiudizî sociali ed espressi attraverso forme di disprezzo ed emarginazione nei confronti di individui o gruppi appartenenti a comunità etniche e culturali diverse, spesso ritenute inferiori".

La consigliera leghista Dolores Valandro, pur essendo "più dolce e più buona del pane" (così si definisce lei stessa), davanti a una notizia di un presunto tentativo di stupro operato da due uomini di origine africana, pubblica la foto del Ministro Kyenge e scrive così: "Ma mai nessuno che la stupri, così tanto per capire cosa può provare la vittima di questo efferato reato??????? Vergogna!"

Quindi la Kyenge si deve vergognare perché due persone del suo stesso colore hanno (forse) provato a stuprare una donna. Qual è il legame tra la Kyenge e gli stupratori? Il colore della pelle, l'origine africana e nessun altro.

Dolores Valandro si scusa così su Radio Capital: "è stata una battuta che passa in un momento di rabbia".

Bene, se tu, in un momento di rabbia, per un presunto crimine commesso da due persone nere di pelle, te la prendi con una terza persona che non ha niente in comune tranne il colore della pelle, esprimi un atteggiamento di intolleranza originato da profondi e radicati pregiudizi sociali, e lo esprimi attraverso forme di disprezzo nei confronti di individui appartenti a comunità etniche diverse. Cioè, secondo la definizione sei una razzista. Il fatto di dire certe cose in un momento di rabbia, non è una scusante, è la dimostrazione del tuo essere razzista, del fatto che, quando non pensi ma agisci d'istinto, il tuo agire è un atto di intolleranza originato da un pregiudizio.

Se avete la pazienza di ascoltare tutta l'intervista della razzista Valandro sentirete che, per dimostrare di non essere razzista, dirà che "ha accolto ADDIRITTURA cittadini del Congo".

Quale altra ragione, oltre al razzismo, giustifica la parola addirittura in questa frase?

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